venerdì 31 agosto 2018

Collaborazione per un Kiwi

Tranquilli non mi sono dato alla coltivazione del frutto ne tanto meno all' allevamento dell' uccellino che "svolastra" in Australia ma ad un omonimo ricevitore SDR. (clicca qui per raggiungere il sito ufficiale) ma ho semplicemente collaborato alle installazioni delle antenne. A dire il vero io sono arrivato "dopo i fuochi" il grosso del lavoro è stato eseguito da IW2NKE, Gian Leonardo, sponsor ufficiale e proprietario della postazione, con la collaborazione di IW6AOL ed IW6DSE come "special guest" !

Il sito ufficiale così definisce il suo progetto:  KiwiSDR è una radio definita dal software che si collega a un computer embedded Seeed BeagleBone Green (BBG). È disponibile come singola scheda  o in una versione più completa che include BBG, antenna GPS e custodia con il software preinstallato sul BBG.
Il Kiwi è diverso dagli altri DSP. È un dispositivo autonomo che si collega alla rete locale ed è opzionalmente accessibile tramite Internet. Un browser viene utilizzato per connettersi all'interfaccia utente. La maggior parte degli altri SDR genera dati IQ grezzi e deve essere collegata direttamente a un PC o a un laptop che esegue un software installato e specifico del sistema operativo."


Questa è come si presentava la videata nell' ultimo mio ascolto; i più attenti e scafati avranno notato anche l' indirizzo per raggiungere il sistema (in alto a sinistra)...               
Per gli altri l' url è: http://iw2nke.ddns.net:8073/ 

Ma il bello di tutto il sistema è anche che da remoto si possono commutare le antenne, questo è lo specchietto, si raggiunge dal menu in basso a destra selezzinando "extention" poi ant switch ed infine a sinistra comparirà la lista delle antenne.
Prossimamente, se tutto procederà bene, sarà inserito su un ingresso anche un convertitore per i 10 GHz, così si potrà trasformare in un "reverse beacon"...!

Alcune immagini dei "lavori" a questo link!


Buoni ascolti!!!

giovedì 30 agosto 2018

Un nuovo incontro

Non con una persona ma con un apparato! Grazie a Gian Leonardo (iw2nke) e Stefano (iw6aol) ho avuto modo di mettere le mani su un ripetitore Motorola MTR 2000. 
Ho meglio, dato che ancora possiedo un PC che dispone dell' interfaccia RS232 si sono appoggiati a me (ed al vecchio PC) per la programmazione!
In effetti è bello programmare un ponte digitando semplicemente dei parametri su un form e poi ritrovarsi il dispositivo programmato, come si suol dire, con un semplice click...! Tu che eri abituato a saldare, dissaldare, inserire schede e schedine, tagliare le piste, aggiungere transistor e relè, tirare fuori dei fili, regolare i trimmer... ti trovi un dispositivo così come questo non ti sembra vero!
Forse ci si divertiva di più con i vecchi Ducati od altri apparati ancora più vecchi...!? (non ci si accontenta mai, hi!)
Il sw ed il manuale a questo link, di seguito alcune immagini al volo del momento della configurazione.


domenica 26 agosto 2018

Ultimi test in ATV

Questa mattina, nella mia solita "toccata e fuga" al mio paesello abbiamo, con il mio ex "socio" (sempre in ambito radiantistico), iz6pnk, Luciano, eseguito delle prove in ATV. L' occasione era quella di provare i suoi ultimi lavoretti eseguiti intorno alla sua "stazione" ATV, ovvero di avere effettuato degli allineamenti ed ottimizzazione e di aver inserito un connettorino "F" per sfruttare la commutazione interna del finalino; ora con un semplice pulsante si può passare da TX ad RX in maniera veloce ed automatica.
Data la mattinata particolarmente uggiosa la ricezione non è stata ottimale e per giunta con forte QSB anche se la distanza è di solo una trentina di chilometri...

Qui di seguito alcune immagini dei lavori di Luciano.





 Nei giorni scorsi ho effettuato anche delle prove comparative (sempre per capire chi vince) tra il solito segnale DVB-t del Beacon IR3UDA ed il ponte analogico del monte Cesen (eccitato da ik3hhg) qui di seguito due immagini esplicative.



Ovviamente la prima è l' immagine del ponte FM del Cesen (vecchio TV) e la seconda quella digitale (sul misurator di campo)... e si capisce chi vince!!!


venerdì 24 agosto 2018

Piccolo miracolo...

...o quasi! Qualche post fa avevo raccontato del "Mini Beacon" a 5 GHz realizzato con il solo Oscillatore "surplus" dalla potenza dell' ordine dei milliwatt che alimentava una Horn puntata verso nord... Bene, avevo chiesto se qualche OM dalla zona 3 provava a riceverlo, ha risposto all' appello (solo) IK3HHG, Francesco ed ieri sera mi ha inviato l' hard copy della videata del suo ricevitore SDR, ed un filmatino della avvenuta ricezione!
Come dicevo nel titolo il fatto rasenta il "miracolo" in quanto la potenza in uscita è piuttosto bassa, l' antenna ha un guadagno relativamente modesto, il puntamento è stato eseguito alla "'ndo cojo cojo", inoltre gli alberi "...che da tanta parte dell' ultimo orizzonte il guardo esclude..." e non solo le sguardo ma anche la RF... e nonostante tutto ciò il beacon è stato ricevuto!
Il merito comunque è di Francesco, delle sue ottime "condizioni di lavoro", come una parabola gregoriana da 1 metro, un ottimo transverter ed un RTX della Elad FDM DUO in tecnologia SDR (se non erro...!?)  senza dimenticare la tenacia, l' esperienza ed... il "manico".  
Dimenticavo, il QRB è di oltre 240 Km!!!
Di seguito la foto del segnalino...

Un filmatino dell' avvenuta ricezione...


giovedì 23 agosto 2018

Test sul campo...

...nel vero senso della parola, questa sera (ormai ieri sera) abbiamo, sempre io e Francè, eseguito dei test sul transverter a 24 GHz. Ci siamo recati nella collina di fronte, nello spiazzale antistante il "Paese dei Bimbi" (Parco-zoo il località Barcaglione di Falconara) per ricevere il segnale generato nel Lab a Paterno; l'esperimento è riuscito i 10 mW irradiati dalla sola transizione guida/cavo sono giunti in maniera distinta sul ricevitore! Tenuto conto dell' esigua potenza e del semplice "lanciatore", i muri, le piante ed il puntamento molto approssimativo direi che l' esperimento è riuscito!
Non sono invece riusciti i tentativi di ricevere i beacon della zona 3 (i3eme. i3clz, iw3rmr), riproveremo in seguito!
Qui di seguito una foto scattata con il cellulare... dove si capisce il perché del titolo



Ho aggiunto anche una foto ed un video di Francè!

sabato 18 agosto 2018

Ri-Test di ricezione

Qualche giorno fa avevo postato un video riguardante le prove eseguite sul TRV a 24 GHz di Francè, ma (c'è di mezzo il solito "ma"...) non mi avevano convinto del tutto...!
Poi, casualmente, riguardando le foto mi è saltato all' occhio qualcosa di anomalo... ho scoperto l' arcano, il perché del cattivo funzionamento! Si trattava di una inversione delle porte sul relè di antenna; Francè per problemi "scenici" aveva girato il relè per fare una foto che immortalasse i dati del relè stesso, ma essendo le scritte dall' altro lato l' ha dovuto girare... poi (con di mezzo anche la vecchiaia) si è dimenticato di rigirarlo! Lo so si dovrebbe dire il peccato ma non il peccatore... ma siamo tra noi e poi questi post chi li legge!? ( qui un "hi" ci vuole ed esagerando anche una faccina😉)
Quindi è bastato sistemare la cosa e la sensibilità è schizzata a... non si sa, perché anche con il solo generatore, il segnale a 432 MHz sul FT817  (IF del transverter) è già quasi a fondoscala...!

Provo a reinserire il nuovo video.

martedì 14 agosto 2018

Transverter 24 GHz by IW6CVN

Nel precedente post facevo riferimento a dei test estemporanei sul transverter dei 24 GHz realizzato da Francè, IW6CVN ed ora, a mo' di promemoria, voglio fornire una descrizione di massima dell' oggetto.
Nel desiderio di migliorare sempre le prestazioni delle proprie apparecchiature si era pensato, in un primo momento, di aumentare la potenza, la sensibilità, magari anche il transverter vero e proprio... bene, alla fine si è deciso di farne uno completamente nuovo!
La scelta del "cuore" del sistema è caduta sul "classico" DB6NT ( alias ditta Kune) con il modello MKU 24 G2 con uscita in IF a 432 MHz che costituisce l' elemento base di tutta la realizzazione.(clicca qui per raggiungere il sito e qui il file pdf delle caratteristiche)
Questo è lo schema a blocchi:

Però, l' oggetto di cui sopra non dispone dell' Oscillatore Locale e quindi ci si è orientati su un modulo della Elcon Technologies (che andava molto e si riusciva a reperire nel momento che si è iniziato il lavoro...), alcune info sul dispositivo nel sito di Roberto IZ4BEH
A questo punto, per capirci meglio pubblicherei lo schema a blocchi,
Il "mattoncino" dell' OL per avere la sua stabilita necessita di un oscillatore di riferimento a 10 MHz, in questo caso Francè, sempre in rete, ha recuperato un OCXO della Isotemp.
Come si diceva nella intro, il pur ottimo TRV base ha bisogno di un "aiutino" quindi si è ricorsi ad un PA da un paio di Watt (24g-1-2W) ed ad un preamplificatore in ricezione (LNA per i più fini 12g-26g), optando in questo caso per prodotti di Roberto, DG0VE (buonanima) decisamente più economici di quelli di DB6NT ma ugualmente di un buon livello tecnico.
Ovviamente tutti questi dispositivi vanno "gestiti"creando tutti i circuiti di alimentazione e commutazione, a tutto ciò ha provveduto Francè realizzando la circuiteria su una basetta millefori.
Su questo "remake" del transverter  non è stato adottato il mitico relè in guida "made OPW" ma un normale relè coassiale in SMA
Qui di seguito uno schema ad "oggetti"...
Dimenticavo... come IF si usa un Yaesu FT817 modificato, ovvero inserita una alimentazione sul bocchettone di antenna (quando si va in TX) per permettere la commutazione automatica senza aggiungere un ulteriore filo per lo st-by... Altra modifica al FT817 è stata quella di tirare fuori la IF per mandarla ad una pennetta SDR usata come panadapter. 

Seguono alcune immagini delle fasi della realizzazione... Complimenti a Francè che durante la sua convalescenza è riuscito a terminare il montaggio dal tavolo del soggiorno a casa della madre...!











lunedì 13 agosto 2018

Test di ricezione a 24 GHz

Questa mattina, sempre al volo, ho testato, in parte, il Transverter di Francesco, IW6CVN sui 24 GHz. 
La prova è stata quella, dopo averlo alimentato il TRV e  collegato l' FT817 come IF, di vedere se la ricezione era buona e la frequenza di conversione precisa... Come dicevo "un tot. al chilo" in quanto generavo sui 24 GHz ed il tutto lo inviavo ad un lanciatore e dall' altra parte la ricezione senza parabola ma con il solo illuminatore (per giunta sub riflettore per cassegrain ).

Per la prima volta, dopo anni, ho inserito un video direttamente sul blog anziché essere linkato da YT!

domenica 12 agosto 2018

Remotizzazione del Ricevitore ATV digitale


Data l’ impossibilità di essere sempre presente nella mia stazione Radioamatoriale (diciamo, in questi ultimi tempi, quasi mai), ho pensato di collegare il ricevitore, con cui tengo d’ occhio la propagazione sintonizzando IR3UDA, il ponte ATV digitale gestito da IW3RMR, su un ingresso analogico del mio sistema di telecontrollo. Infatti, già da diversi anni, per monitorare i vari dispositivi (leggi giochini vari), ho installato su un vecchio PC portatile IBM, il programma Webcam XP5 a cui sono connesse diverse sorgenti video, alcune fisicamente, altre inserendo gli indirizzi delle varie webcam sparse nei dintorni, come quella, ad esempio, del Beacon a 10 GHz.

La schermata si presenta circa così... selezionando i vari ingressi si scelgono le varie telecamere, il ricevitore in questione è sull' ingresso 2.

Come si evince dalla videata l' indirizzo e porta sono: 5.61.217.106:8080 

(Mentre sto scrivendo questo post mi sto accorgendo che il ricevitore si è spento... provvederò quanto prima a ripristinarlo)

venerdì 10 agosto 2018

Mini Beacon a 5.7 GHz

Approfittando di qualche ora di tempo ho installato al volo un piccolo beacon per la banda dei 6cm.
Ho utilizzato un oscillatore di provenienza "surplus" proposto da Gian Marco che si è reso anche disponibile alla modifica per togliere il duplicatore ed  uscire alla metà della frequenza di targa.
In altri termini Gian Marco, mi ha montato il circuitino che fornisce i dati seriali  (I2c bus) al dispositivo e tolto lo stadio finale di duplicazione (infatti il mattoncino nasceva come oscillatore per la banda dei 10-11 GHz).
La potenza di uscita è intorno ai 10 milliWatt (...o se fa più figo, circa +10dBm) e la frequenza è di 5760,8945 MHz, per il momento la nota è continua. In seguito come inserirò il PA sarà modulata in CW, probabilmente con il nominativo IQ6MW/B (o IQ6AN/B).
Il tutto è stato collegato ad una antenna Horn ( per gli amici a "tromba") da una ventina di dB di guadagno, in seguito quando sarà messa a "dimora" forse sarà più opportuno usare una omnidirezionale, magari anche di provenienza wi-fi...! Qui di seguito un paio di immagini, una il circuitino in test sul banco e l' altra la tromba che spara verso nord passando tra un noce ed un' altro...! 



giovedì 9 agosto 2018

Prove in ATV digitale


Non avendo possibilità di sperimentare direttamente mi sono limitato a seguire le prove dei colleghi...
Faccio "gateway" con quanto postato su WA sul gruppo ATV Italia

1^ prova tra IK3HHG ed IW4APQ sui 23 cm, “condizioni di lavoro”:

 IW4APQ: (TX H.M. in DVB-T, potenza 2w, antenna yagi 23 el. H.M.)
                  RX  conv. H.M. + Misuratore di Campo
 IK3HHG: TX H.M. in DVB-T, potenza 2 Watt, antenna 18 el
                   
2^ prova sempre tra IK3HHG ed IW4APQ sui 13cm
                   TX di IK3HHG HiDes +PA, potenza 4Watt, antenna parabola da 90cm
                    RX di IW4APQ, conv, cinese + misuratore di campo, antenna alford.

QRB del collegamento tra JN54LK e JN65AW è di 187 Km

Note:Francesco (HHG) ha solo trasmesso sulle due bande e Franco (APQ), ovviamente, ha ricevuto.
Ottimi segnali con un buon BER. (vedi foto)

3^ prova tra IW4APQ e IZ3BUI sui 3 cm:

IW4APQ: TX H.M. in DVB-T + 10 dBm e  +18 dBm, in DVB-S, antenna parabola da 80cm

IU3BUI:    RX 2 x LNB + Misuratore di campo.
                  
QRB del collegamento: 160Km Locatori: JN54LK     JN55RS

Note: L’ inadeguatezza del modo S si è vista poi calando il segnale nonostante un C/N di 20 dB e un segnale stabile di 70 dBmV il mer risulta molto basso e non decodifica.
In DVB-T con un C/N di 10 dB a calare il Mer risulta stabile e si decodifica ancora, nonostante in DVB-S si usava un canale di 4 MHz mentre 8 in DVB-T! (Tony)

Questo per sommi capi i test in ATV digitale del pomeriggio/sera del 9 agosto c.m.















lunedì 6 agosto 2018

Marconi... ad Ancona114 anni dopo



Dal 1 agosto 2018, fino al 31 agosto 2018, si stanno svolgendo attività Radiantistiche per commemorare il 114° Anniversario degli Esperimenti eseguiti da Guglielmo Marconi nella città di Ancona.
Il nominativo Radio, Marconiano, assegnato alla sez. ARI di Ancona è: "IY6GM".    
Si stanno alternando, in questi giorni, diversi operatori, trasmettendo proprio dal vecchio Faro di Ancona, per cercare di emulare "attraverso l'etere"  le gesta di Marconi collegando le numerose Stazioni che da tutto il mondo vorranno onorare l'evento effettuando QSO sulle varie bande di frequenza assegnate ai Radioamatori.
Anche io sono andato a trovare gli amici e colleghi della sezione che operavano dal faro, come da manifesto qui sotto riportato
Il luogo è suggestivo ed è sempre una emozione trasmettere proprio all' ombra del vecchio faro dove Marconi nel 1904 (114 anni fa) condusse esperimenti per affinare i circuiti di sintonia e da dove collegò la stazione di Poldhu in Cornovaglia
Alcune immagini della manifestazione cliccando qui!



...per chi volesse essere dei nostri e partecipare alla attivazione della stazione marconiana può contattare la sezione di Ancona, per maggiori info ari@ariancona.it .


sabato 4 agosto 2018

Contest ATV IARU reg. 1 -Risultati-



Bene, mi ero ripromesso di postare qualcosa più o meno in tempo reale e ci provo…
Niente di tecnico ma semplicemente la pubblicazione dei risultati del Contest ATV IARU reg.1 che si è svolto il secondo weekend di giugno, come i più attenti ricorderanno!
All’ atto dei controlli e verifiche dei Log qualcosa avevo subodorato, la sensazione era quella che, anche in questa edizione, l’ Italia si sarebbe fatta onore; che stia diventando “nazionalista” ed anche “sovranista”…? Penso proprio di no, però un po’ di sano orgoglio nazionale non guasta!
La conferma è avvenuta tramite una mail di Dave, G8GKQ, attuale manager del Contest, che già dalle prime righe annuncia la seconda vittoria consecutiva di Francesco, IK3HHG, e di conseguenza anche dell’ Italia!
Da questa tabella, oltre all’ ottimo punteggio di Francesco, si evince che il numero di partecipanti è, si buono, ma siamo in terza posizione, avremmo potuto essere i primi se anche gli altri 10 partecipanti avessero inviato i loro rispettivi Log… ma “dei se e dei ma sono piene le fosse”!
Tornando ad IK3HHG ed alla tabella dei primi per banda lo vediamo ancora primeggiare sui 23cm, sui 6cm e sui 3cm, ovviamente non in 70cm, 9cm che sono bande dove, o  non è ammessa l’ ATV (70cm), o non concesse, in Italia, al servizio di amatore (9cm)… mentre il resto degli italiani siamo sparsi in mezzo alle classifiche! Dimenticavo, HHG è solo 2° sui 13cm, se (ancora “se”)non ci fosse stato tutto quel QRM, derivato dal wi-fi, nella mia postazione, sicuramente ci saremmo collegati, come negli anni precedenti, e sicuramente sarebbe arrivato primo anche in questa banda!
Ci vorrebbero altre stazioni come HHG, magari dislocate lungo la penisola…!




Altra considerazione, il miglior DX sui 23cm è sempre italiano ed è quello effettuato tra IW3RMR ed IW6OCN con un QRB di 459 Km (sembra un prezzo da supermercato… si poteva fare il conto paro a 460!); si era tentato anche di fare un confronto con il digitale (in DVB-T) ma è mancato il tempo… e la propagazione!
Qui sopra un estratto della classifica dei 23cm... tutto sommato è andata bene con il quinto posto!
La classifica completa al sito inglese della BATC, cliccando qui.
Alcune immagini del contest a questo album
Forse si potrebbero fare tante altre considerazioni... ma riprendiamo con calma!